La Compagnia Fucilati

Descrizione

Le celebrazioni del centenario della Prima guerra mondiale hanno riportato all’attenzione episodi forse poco conosciuti ma che per le popolazioni locali rappresentano ferite ancora aperte. Sono gli episodi in cui soldati italiani vennero fucilati per mano amica. In Friuli Venezia Giulia, principale teatro italiano di guerra, è ancora viva la memoria della cosiddetta “decimazione di Cercivento”, con la condanna a morte di quattro giovani alpini: Giovanni Battista Coradazzi, Angelo Primo Massaro, Basilio Matiz e Gae­tano Silvio Ortis. Negli anni passati si è tentato, inutilmente, di ottenere la loro riabilitazione attraverso atti formali che consentissero di ricomprendere questi quattro alpini fra coloro che sono caduti per la Patria. Tale risultato viene oggi sollecitato da una ultima iniziativa che ha suscitato una vasta adesione popolare. Tramite il sito internet del quotidiano «Messaggero Veneto», alcune migliaia di cittadini hanno infatti sottoscritto un appello al Capo dello Stato fatto proprio da ordini del giorno approvati all’unanimità dal Consiglio provinciale di Udine e dal Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia e sostenuto dal governatore Debora Serracchiani. Risultando esaurita la prima edizione de «La Compagnia Fucilati» – romanzo storico che si ispira alla decimazione di Cercivento raccontandone verità che non si ritrovano nei documenti ufficiali – sono stato indotto dalla presentazione dell’appello a proporne all’Autore una seconda, segnata da una completa riscrittura del testo e da un rinnovato apparato iconografico. Sono convinto che i lettori sapranno accogliere questo volume e le scelte che lo hanno motivato con lo stesso favore riservato alla prima edizione di molti anni fa. (l’Editore)

Diego Carpenedo

Diego Carpenedo, ingegnere, è noto per la sua occupazione professionale particolarmente intensa tra gli anni ’60 e ’70 ma soprattutto per la vigorosa attività politica nei banchi dei consigli comunali di Paluzza (dove è nato) e di Treppo Carnico, del consiglio provinciale di Udine, del consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia e del Senato della Repubblica. «La Compagnia Fucilati», giunto alla seconda edizione, è la sua prima esperienza narrativa. Con LaNuovaBase ha pubblicato inoltre il romanzo storico «VIP. Valussi, Ioannes Pacificus», i quattro volumi delle «Cronache friulane» («La provincia di Udine dal 1919 al 1925», «La provincia di Udine dal 1926 al 1939», «La provincia di Udine durante la seconda guerra mondiale», «La provincia di Udine dal 1945 al 1948») e ha curato l’introduzione e le note biografiche al volume di Luciano e Giuseppe Fantoni «1918: Gemona occupata. I diari del sindaco e del curato».