In una stampa biedermeier si descrive un giovane “dotato di mille amabili qualità” nell’atto di lasciare la casa paterna. Una sorella lo trattiene amorevolmente per un braccio e anche il cane sembra partecipare al mesto addio. Titolo: «Il figlio prodigo lascia la casa paterna». Per Paolo Poli quel figlio ero io: mi sposavo, lasciavo Venezia, andavo in Friuli Continua a leggere Paolo Poli, l’amico che fu e che sarà