Nella struttura dei testi di commento ai Vangeli della Domenica di padre Cristiano M. Cavedon trovo assonanze per certi versi analoghe a quelle dei versetti biblici: per la chiarezza assertiva, per i ritmi incisivi, per il sobrio candore con cui interpretano e trasmettono i fondamenti della parola divina liberandoli dalle superfetazioni, dalle incrostazioni sovrapposte nel tempo alla loro adamantina purità. Essi hanno la fresca limpidezza dell’acqua sorgiva, sono linfe che rigenerano le nostre anime stanche, distratte, adagiate nella passiva ripetizione di formule consunte dall’uso, ridotte quasi a scorze di corpi disseccati. Come scrosci di pioggia su campi inariditi fanno nuovamente lievitare i densi e vitali profumi della terra tornata a fecondare. Le parole del sacerdote, nate dal cuore prima ancora che dalla profondità di pensiero, ricadono nel cuore e nella mente degli ascoltatori. Continua a leggere “Il seminatore di Dio”, il primo volume delle Omelie di p. Cristiano Cavedon osm